Startup e venture capital: i trend da seguire nel 2024

Fine anno, tempo di bilanci e di previsioni per il futuro: il 2023 verrà ricordato come un anno caratterizzato dalla crescita di nuove startup in settori destinati a lasciare un’impronta significativa, in Europa e nel resto del mondo. Globalmente abbiamo assistito, infatti, a un aumento esponenziale nell’adozione di tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale (IA) e il Machine Learning (ML), che hanno trovato applicazioni avanzate nel campo della salute, della logistica e della cybersecurity. A livello globale, l’adozione dell’IA è cresciuta del 37% rispetto all’anno precedente, con investimenti totali di oltre 83 miliardi di dollari.

L’adozione dell’intelligenza artificiale è una tendenza concreta, ancor prima che mediatica, ma non è l’unica: l’UE ha stanziato oltre 6 miliardi di euro per progetti incentrati sull’energia rinnovabile e la mobilità sostenibile, mentre iniziative private hanno portato ad un aumento del 58% negli investimenti nel green tech rispetto all’anno precedente. Abbiamo notato un’enfasi particolare su iniziative volte a promuovere la sostenibilità e la lotta al cambiamento climatico, con la nascita di numerose startup e soluzioni nell’ambito delle energie rinnovabili, della mobilità sostenibile e della gestione intelligente delle risorse.

La convergenza tra IA, biotecnologie, trasporti e sicurezza e le sfide del 2024 per le startup

Abbiamo avuto conferma di queste tendenze anche nei nostri batch di Berkeley Skydeck Europe, Milano, rappresentativi di una convergenza crescente tra IA, biotecnologie, trasporti e sicurezza informatica:

• Biotecnologie Avanzate per la ricerca farmaceutica. Le biotecnologie e l’intelligenza artificiale stanno rivoluzionando la ricerca farmaceutica. Startup come l’italiana BiomimX hanno sviluppato tecnologie per realizzare mini-organi umani funzionali per testare farmaci in fase preclinica, riducendo drasticamente i tempi di sviluppo dei farmaci stessi e migliorando l’efficacia dei test clinici.

• Intelligenza Artificiale nel Trasporto e Logistica. L’integrazione dell’IA e del machine learning nel settore del trasporti e della logistica consente di incrementare l’efficienza operativa. Startup come Cargoful e Switch utilizzano già oggi queste tecnologie per ottimizzare e automatizzare le operazioni di autotrasporto e la distribuzione delle flotte di veicoli degli operatori della sharing mobility.

• Innovazione nella Sorveglianza Industriale. La sorveglianza e il monitoraggio in ambito industriale evolvono continuamente grazie alle nuove tecnologie. Startup come la francese HyLight hanno sviluppato dirigibili ad idrogeno offrendo un’alternativa innovativa, sostenibile e più efficiente rispetto ai tradizionali droni per la sorveglianza dall’alto.

• Dispositivi Diagnostici Innovativi per la Salute. Il settore dei dispositivi diagnostici sta abbracciando l’innovazione tecnologica per migliorare la precisione e la tempestività delle diagnosi mediche. Startup come Gisens Biotech hanno sviluppato dispositivi diagnostici avanzati basati su nanochimica e sensori bioelettronici, offrendo in questo modo test più rapidi e precisi per il monitoraggio delle malattie croniche e migliorando l’accesso alle cure da parte dei pazienti.

• Intelligenza Artificiale per lo Sviluppo di Terapie Avanzate. L’Intelligenza Artificiale può anche accelerare lo sviluppo di terapie avanzate. Silica Corpora, ad esempio, sfrutta l’IA generativa per migliorare l’efficienza nella scoperta di terapie con anticorpi, migliorando l’accuratezza dei candidati farmacologici e riducendo notevolmente i costi e i tempi di sviluppo di nuovi farmaci.

• Sicurezza Informatica per Algoritmi di Intelligenza Artificiale. Contestualmente con la crescente adozione di algoritmi di IA, la sicurezza informatica diventa cruciale. Skyld, startup specializzata in sicurezza informatica, sviluppa soluzioni per proteggere gli algoritmi di intelligenza artificiale sui dispositivi, garantendo la sicurezza dei dati sensibili e prevenendo accessi non autorizzati.

In questo contesto, è prevedibile che nel 2024 le startup continueranno a concentrarsi sull’integrazione di IA e Machine Learning in settori come la sanità, l’industria manifatturiera e l’automazione, mentre l’attenzione verso la sostenibilità rimarrà un punto focale e l’Internet of Things (IoT) avrà un ruolo sempre più importante nel monitoraggio e nell’ottimizzazione delle risorse. Le startup, tuttavia, dovranno confrontarsi sia con l’instabilità globale, modificando rapidamente le proprie strategie per affrontare cambiamenti economici improvvisi, sia adeguarsi a regolamentazioni più stringenti, che potrebbero richiedere investimenti significativi. Da non sottovalutare, infine, la difficoltà di trattenere talenti qualificati nel settore tecnologico e l’urgenza di dimostrare un impegno tangibile nei confronti della sostenibilità e responsabilità sociale, per attrarre consumatori e investitori sensibili a questi valori.

La contrazione degli investimenti di VC e nuovi trend da monitorare nel 2024

In tutto il mondo gli investimenti dei venture capital sono andati incontro a una forte contrazione: se negli Stati Uniti il numero di operazioni di venture capital ha registrato un declino costante negli ultimi cinque trimestri, molte regioni del mondo hanno subito un netto crollo degli investimenti in capitale di rischio (–25% in Europa, -40% nel Nord America e nella regione Asia-Pacifico) in un contesto economico generale caratterizzato da perdurante inflazione e politiche monetarie restrittive. Nei primi nove mesi del 2023 gli investimenti globali hanno raggiunto i 221 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 381 miliardi investiti nello stesso periodo nel 2022 e ai 501 miliardi nel 2021.

In questo contesto, le strategie di investimento dei fondi di venture capital nel 2024 probabilmente si baseranno sui trend che hanno preso forma nel corso dell’ultimo anno. In particolare, ci si concentrerà su settori in crescita come la salute digitale, la tecnologia green e soluzioni innovative per migliorare la resilienza delle imprese.

Nel dettaglio, è possibile prevedere una crescita di interesse degli investitori per:

• Tecnologie e computer quantistici. Le tecnologie e i computer quantistici avranno un impatto trasformativo sulla società, influenzando settori che vanno dalla medicina all’energia pulita, e comporteranno un cambiamento drammatico nell’architettura globale della cybersecurity. L’emergere dei computer quantistici porterà infatti alla richiesta di nuove soluzioni per preservare la sicurezza delle comunicazioni e lo stoccaggio sicuro dei dati.

• Tecnologie per il clima globale. Proposte come le norme di divulgazione climatica degli Stati Uniti, gli standard europei di sostenibilità e le linee guida globali di divulgazione climatica dell’International Sustainability Standards Board spingeranno le aziende a investire in tecnologie e soluzioni che consentiranno una migliore gestione e rendicontazione dell’impatto ambientale.

• Cure mediche avanzate. L’innovazione nel settore medico proseguirà grazie a tecnologie come l’intelligenza artificiale, dispositivi portatili avanzati e trattamenti più efficaci. Questi sviluppi cambieranno radicalmente l’approccio alla salute e al benessere, offrendo ai professionisti sanitari degli strumenti più avanzati per migliorare la qualità della vita e incrementare il tasso di sopravvivenza dei pazienti. Si prevede che molte nuove imprese mission-driven entreranno in questo settore, portando innovazione e miglioramenti significativi.

…e l’Italia?

Se il 2022 era stato l’anno dei record per il venture capital italiano (con un totale di € 2.080 milioni investiti in 350 deal), il 2023 ha confermato il trend globale di contrazione in atto, con un calo nel numero di round rispetto agli ultimi due anni accompagnato da una proporzionale riduzione dell’ammontare investito (1,13 miliardi secondo l’Osservatorio Startup del Politecnico, – 39% rispetto al 2022) Nonostante questo, ci sono buoni motivi per essere ottimisti: i dati riferiti al terzo semestre del 2023 dell’Osservatorio di Growth Capital in collaborazione con Italian Tech Alliance mostrano, infatti, nel terzo e quarto trimestre dell’anno un trend di crescita più marcato in Italia rispetto all’Europa. È aumentato il numero delle exit, superando i dati del 2022, sono cresciuti i round Pre-seed e sono rimasti stabili il numero di Seed e di Series A. Dal 2018 a oggi un terzo degli investitori attivi sul mercato italiano è internazionale, segnale che finalmente il nostro ecosistema ha intrapreso la strada giusta per la crescita.

Per il 2024 si prospettano quindi notevoli opportunità e sfide rilevanti per le startup e l’ecosistema dell’innovazione, sia a livello nazionale che internazionale. Viviamo in un periodo storico di grandi cambiamenti in cui tecnologia e l’innovazione giocheranno un ruolo fondamentale. È estremamente stimolante far parte di questa comunità e contribuire alla creazione di soluzioni che plasmeranno il futuro del nostro pianeta. Cariplo Factory continuerà a giocare un ruolo significativo attraverso i programmi di accelerazione come Skydeck Europe, Terra Next e altri progetti in arrivo.

Andrea Censoni

SkyDeck Europe, Milano Program Manager